Venerdì 26 Agosto 2006

CARGO ARMATO
circa 500 metri dalla costa di Sestri Levante.

Anche se conosciuto come "Cargo Armato"  questa nave non era in effetti una nave da carico ma un caccia sommergibile tedesco. In origine peschereccio francese costruito nel 1926 fu requisito dalla marina tedesca che lo trasformò in nave da guerra nel 1942 dotandolo di cannoni e mitragliere antiaeree. Il 19 novembre 1944 l'UJ 2207 fu attaccato da motosiluranti che lo centrarono con due siluri a centro nave facendo esplodere le caldaie ed affondare velocemente. Il relitto si trova su un fondale di circa 37 metri ( fangoso ) spezzato in due tronconi, la prua si trova rivolta da nord a sud, mentre la poppa a circa 60/70 metri di distanza rivalta da ovest verso est. La parte meno profonda è il ponte a prua che si trova a circa 30 metri di profondità. Il ponte principale a circa 33,5 metri presenta vari boccaporti con due accessi alle stive sufficientemente larghi per il passaggio. Inoltre sono ancora in sito 2 basamenti di altrettante mitragliere antiaeree. Dalla spaccatura a centro nave si può accedere agevolmente alle stive in cui vivono alcune piccole aragoste ed un grosso grongo. Dal ponte principale è possibile accedere ai locali a prua che mostrano le traverse di sostegno del pavimento ormai mancante e dopo circa 15 metri l'uscita da uno squarcio sul ponte di prua che presenta ancora svariati metri di mancorrenti in sito. La visibilità, mai eccezionale a causa del fondale fangoso, in questa immersione nonostante il mare mosso dei giorni precedenti si è mantenuta attorno ai 5 metri per tutta l'immersione.

Hanno partecipato a questa immersione:

Daniele Giovannelli, Lorenzo Bassi, Daniele Dall'Asta, Sebastiano Govi e Agostino Fortunato.

 

Fotografia di Matteo Mari