Partiti alla volta di Grosseto il
venerdì sera, ci diamo appuntamento per le 8.30 del sabato mattina a Castiglione
della Pescaia ansiosi di immergerci alle "Formiche di Grosseto". Ho fotografie e
ricordi ottimi della volta precedente nel 1994. Ci immergiamo e vengo colto da
una feroce delusione, due tuffi nel deserto dei tartari, gli unici pesci che
vediamo una striminzita aragosta e nuvole di donzelle, non fanno neanche
lontanamente il paio con le immersioni che ricordavo e le diapo che ho a casa.
Scomparse le murene, i saraghi gigantesci, i dentici, le orate e i polpi.
Mucillagine marroncina copre ogni cosa, sabbia bianca con molluschi tritati ed
un nugolo di barche private e di diving sui siti di immersione. Rientriamo a
Castiglione, e dopo una doccia e la cena sul lungo mare di Marina di Grosseto
andiamo a letto stanchi sperando di tonificarci il giorno successivo con due
immersioni degne, visto il cambio di destinazione dal Giglio a Giannutri. Il
giorno successivo alle 9 ci stacchiamo dal molo di Porto Santo stefano con
destinazione Punta Secca a Giannutri. Dopo circa due ore ci ritroviamo in acqua
con una visibilità di circa venti metri su un drop off incredibile. I miei
ricordi del giugno 2005 erano in effetti ancora vividi, una delle più belle
immersioni che si possano fare nel tirreno settentrionale. Felici e contenti
della visibilità, dell'immersione incredibile e del mare piatto, cambiamo
immediatamente sito di immersione spostandoci a Punta Pennello ricaricando nel
frattempo le bombole con il compressore di bordo. Alle 14.00 ci immergiamo di
nuovo sperando di ripetere l'esperienza precedente, ma rimaniamo delusi, manca
il pesce che il parco di portofino al contrario ci offre in tutte le immersioni
e a cui ci ha abituato, la visibilità ridotta rispetto al mattino ed una
corrente fastidiosa completano una immersione senza gloria, nè storia. A
conclusione di questo fine settimana nell'arcipelago toscano posso, senza tema
di essere smentito, dichiarare che le Formiche di Grosseto sono da cancellare
dai siti di immersione da frequentare, specialmente con ore di auto a carico, e
che sull'isola di Giannutri bisogna selezionare con accortezza le immersioni per
non rimanere amaramente delusi. Il fottio di barche private e di diving presente
probabilmente non aiuta, effettivamente il 22 di Luglio è nel periodo peggiore
dal punto di vista subacqueo. |