11 giugno 2010 - Immersione notturna al Tino

"Per la prima notturna della stagione si compone un folto gruppo: Carlo, Matteo, Roberto, Mirko, Manuela, Paolo, Alessandro, Guido, Michele, Cecilia, Simona, Corrado e Agostino; arrivati a fiumaretta verso le 20.30 e preparata l'attrezzatura usciamo in mare e alle 21.30 siamo in grotta Byron dove un'onda di risacca fastidiosa ci consiglia di portarci al ridosso. Ci spostiamo all'isola del Tino, e ci immergiamo. Nebbia pessima nei primi 3 metri d'acqua che migliora di qualcosa intorno ai 10 metri di profondità dove troviamo sui 5/6 metri di visibilità, vediamo un grongo fuori tana, polpesse, gamberetti e vita minuscola sotto i massi. Dopo 62 minuti di immersione rientriamo a terra e vista l'ora dopo aver frettolosamente stivata l'attrezzatura ci abbuffiamo con salumi emiliani e lombardi, lardo di colonnata, focaccia, pizza, torte e per finire cocomera. Ripartiamo per il ritorno solo alle 2 di notte, alle 4.30 (per qualcuno le 5.30) finalmente l'agognato letto ed il coma per tutto il giorno successivo."